Sviluppo, ottimizzazione e validazione di metodologie analitiche per la determinazione di composti bioattivi in matrici alimentari, preparati farmaceutici e matrici biologiche

Questo tema di ricerca si propone di caratterizzare nel modo più completo possibile matrici vegetali, come prodotti agro-alimentari anche di origine locale, con finalità sia immediate, come quelle di valorizzare tali prodotti dal punto di vista nutrizionale e funzionale (determinazione di composti bioattivi dalle riconosciute proprietà per la salute umana, ad es. antiossidanti), sia a lungo termine, come quelle di promuovere maggior biodiversità dei prodotti agro-alimentari, di contribuire all’individuazione di prodotti tipici e di qualità, di incentivare l’impiego di componenti alimentari biologicamente attivi attraverso una loro corretta identificazione chimica ed individuazione della loro funzione ed impiego anche in prodotti alimentari derivati e lavorati. Lo studio di composti bioattivi viene anche svolto sia su matrici di origine farmaceutica o cosmetica (ad es. per studiarne la stabilità), sia su campioni biologici (ad es. per studiarne la farmacocinetica).

 

Obiettivi

Messa a punto metodologie analitiche selettive, affidabili ed estremamente sensibili per la determinazione di composti bioattivi in diverse matrici complesse, come quelle alimentari, preparati farmaceutici e di origine biologica. Da un lato le tecniche separative, identificative e di quantificazione sono funzionali alla corretta determinazione di molecole bioattive come ad esempio in esperimenti di farmacocinetica dove si valuta la stabilità dei composti e la loro distribuzione in diversi comparti di organismi modello (tessuti di organi, plasma, liquido cerebrospinale, ecc.), dall’altro devono fornire sufficienti capacità identificative per poter caratterizzare matrici alimentari di origine vegetale e/o individuare metaboliti di interesse sia in alimenti che in matrici biologiche.

 

Strumentazione e Metodi

Le principali tecniche impiegate sono: estrazione liquido-liquido eventualmente accompagnata da idrolisi enzimatiche, estrazione in fase solida (SPE), gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa (GC-MS), e cromatografia liquida accoppiata alla spettrometria di massa tandem (LC-MS/MS). Per quanto riguarda le tecniche di ionizzazione impiegate in LC-MS/MS si dispone di due sorgenti per la ionizzazione a pressione atmosferica: electrospray (ESI) e ionizzazione chimica (APCI).

 

Discipline coinvolte

Scienza delle Separazioni; Chimica Analitica; Chimica degli Alimenti; Chimica Organica; Chimica Farmaceutica.

 

Gruppo di lavoro

  • Nicola Marchetti
  • Alberto Cavazzini
  • Luisa Pasti
  • Maria Chiara Pietrogrande
  • Catia Contado
  • Maurizio Remelli
  • Annalisa Maietti

 

Collaborazioni

Il gruppo di ricerca si avvale sia di collaborazioni interne al Dipartimento e all’Ateneo (Prof. A. Dalpiaz, Prof. S. Scalia), sia di collaborazioni nazionali con aziende del territorio e gruppi di ricerca internazionali (Spagna, Ungheria, Francia).

 

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