Dottorato Alta-Formazione Emilia Romagna

Una borsa triennale di Dottorato Alta Formazione è finanziata dalla Regione Emilia-Romagna a valere sul Fondo Sociale Europeo con tematica "Sviluppo e ottimizzazione di bio-coloranti da sottoprodotti agroalimentari per la realizzazione di celle solari integrabili architettonicamente per l’edilizia sostenibile", tutors: Prof. Alessandro MassiProf. Stefano Caramori.

 

Il progetto prevede la formazione di una figura scientifica/professionale esperta nella valorizzazione di seconda generazione di sotto-prodotti agri-food (pigmenti organici) applicati alla realizzazione di celle solari. Il progetto si inquadra nei manifesti delle value chains stabilite dalla Regione riguardanti lo sviluppo di convertitori foto elettrochimici dell’energia solare e, in generale, dell’energia luminosa presente all’esterno e all’interno degli edifici, perfettamente in linea con gli obiettivi della value chain LOW CARBON ECONOMY (LowCarbon ER), ovvero quelli di favorire la transizione dell’economia regionale verso un assetto caratterizzato da maggiore sostenibilità ambientale. Allo stesso tempo il progetto si innesta sulla value chain AGRIFOOD (SPES, Valorizzazione di Sottoprodotti e Scarti) volto all’impiego di scarti e sottoprodotti dell’industria agro-alimentare per la produzione di molecole a medio/alto valore aggiunto, ovvero coloranti biologici e loro derivati chimici, in grado di assorbire e convertire l’energia solare in elettricità in celle foto elettrochimiche trasparenti basate su substrati di TiO2 (biossido di Titanio). E’ da considerare, inoltre, che le caratteristiche estetiche delle celle solari che si vanno a realizzare (trasparenza, palette di colori accessibili) rendono agevole l’integrazione delle celle come elementi architettonici, che trovano una collocazione nell’ambito della valorizzazione energetica degli edifici sia come dispositivi outdoor (integrazione in finestre e vetrate) sia nell’ambito della gestione energetica intelligente indoor (paraluce, ecc.), e come sorgenti di energia  per la  domotica, sensoristica,  dispositivi ricaricabili ecc. (Value Chain G2B, Efficienza Energetica e Sostenibilità in Edilizia).  Si deve considerare che tali celle solari presentano impiego vantaggioso, rispetto al silicio, in condizioni di luce tenue (mesi invernali e autunnali nel territorio regionale) e diffusa, presentando efficienze superiori al 20% nel recupero di energia luminosa a bassa intensità interna agli edifici.